Vincono e convincono entrambe le nostra Nazionali. I ragazzi della Senior regolano i padroni di casa senza troppi patemi e fanno vedere bel gioco, affiatamento e la giusta dose di cinismo.
Le ragazze con una bella prestazione battono il Brasile, ottengono la prima vittoria e dimostrano tenacia e carattere, dopo il difficile esordio contro l’Argentina. E’ tornato il caldo a Buenos Aires dopo giornate ventilate e col sole arriva una giornata niente male, con due vittorie importanti soprattutto per il morale e per dimostrare quello che in fondo sapevamo già: i nostri ragazzi non devono guardare nessuno con timore reverenziale. Oggi sarà una giornata cruciale per la Junior Femminile, mentre i ragazzi con il secondo posto, conquistano un meritato giorno di riposo.
Senior Men
Argentina – Italia 0 - 6
Un tifo assordante non basta ai padroni di casa per superare l’Italia. Gli azzurri guidati dalla coppia Rigoni/Sommadossisi impongono con un risultato che lascia spazio a poche repliche. Bella L’Italia e pratica (cose che a volte non vanno d’accordo), ma comunque nettamente superiore. E’ Emanuele Ferrari ad aprire le marcature a 8:54 (0 – 1). I sudamericani non riescono ad organizzare una pressione efficace e il pallino del gioco rimane saldamente nelle mani degli azzurri. Che sono bravi a sfruttare una superiorità a 10:17, con una magia di Alessio Lettera che circunnaviga il portiere avversario e deposita in rete (0 – 2). Nel primo tempo c’è ancora spazio per il gol di Fabrizio Pace, che sigla lo 0 – 3 con cui si va al riposo.
In apertura di ripresa la musica non cambia e Davide Dal Sasso ne approfitta per siglare lo 0 – 4. Nel frattempo ancora qualche occasione sprecata dagli azzurri prima che Pietro Ederle superi ancora l’estremo difensore avversario a 8:35 (0 - 5). E ancora Ederle è protagonista con un lungo lancio che taglia il campo e pesca Lorenzo Campulla solo soletto davanti al portiere. Il giovanissimo padovano non sbaglia e porta il tabellone sullo 0 – 6. Una partita che gli azzurri hanno affrontato con il giusto approccio mentale e che ci conferma al secondo posto del girone dietro la Repubblica Ceca. Oggi giornata di riposo, poi ci aspetta la vincente tra Brasile e Spagna. I ragazzi hanno già dimostrato di potersela giocare con tutti, quindi inutile fare calcoli. Da domani conta solo vincere.
Junior Women
Brasile – Italia 1 - 6
Le azzurrine dovevano subito scrollarsi di dosso l’esordio sfortunato contro le padrone di casa per poter sperare di proseguire l’avventura mondiale. E queste ragazze hanno dimostrato di avere testa e motivazione affrontando la partita contro il Brasile con la grinta e la determinazione che ci volevano. L’allenatrice Martina Gavazzi suona la carica e servono solo poco più di tre minuti alla squadra per gettarsi alle spalle i brutti pensieri. Ci pensa Rebecca Carli a mettere la partita in discesa (0 – 1). Le brasiliane dal canto loro (e con un portiere non ineccepibile, a dire il vero), subiscono il gioco italiano che domina il campo. A 6:27 arriva il raddoppio di Maddalena Tiatto (0 – 2), prima dello scadere va in rete anche Vittoria Sgarbossa (0 – 3).
Nella ripresa le sudamericane sono più aggressive e alzano il baricentro del gioco, ma è ancora l’Italia a passare, di nuovo con Maddalena Tiatto (0 – 4). A 6:47 il Brasile passa (1 – 4), la panchina corre ai ripari e chiama il time out, per spezzare un buon momento alle avversarie, ma soprattutto richiamare alla concentrazione le nostre. Detto fatto, a 10:16 arriva il gol di Alessia Bergamini che distende gli animi (1 – 5). Il risultato finale è suggellato da un bel gol del capitano, Ester Vendrame (1 – 6) che chiude la partita e una prova convincente per le ragazze. Domani giornata intensa con due partite che ci vedono di fronte gli Stati Uniti e la Colombia.
Foto: Marco Guariglia